26 ottobre 2013    Anna Maria D'Amico   

G I GURDJIEFF

Gurdjieff

http://www.gurdjieff-italia.org

George Ivanovich Gurdjieff   (1872-1949).   In realtà,la data di nascita di Gurdjieff non è mai stata precisata, si dice sia nato il 14 gennaio del 1866 o del 1867 ad Alexandropol, nell’Armenia Russa, da padre greco e madre armena.  E’ stao un uomo eccezionale, un vero Maestro. I suoi insegnamenti rispondono a domande essenziali: Chi sono io? Qual è lo scopo della vita, e della vita umana in particolare? Da giovane, Gurdjeff trovò delle risposte pratiche contenute nelle antiche tradizioni. Attraverso molti anni di ricerche e di pratiche, ottenne delle risposte e si accinse a presentare quanto appreso in una forma comprensibile per il mondo occidentale. Egli sosteneva che, per via delle condizioni abnormi stabilitesi nella vita moderna, non siamo in grado di funzionare armoniosamente. Insegnava che, per tale scopo si dovrebbe sviluppare nuove capacità, realizzare potenziali latenti, attraverso il “lavoro su di sé.” Presentava i suoi insegnamenti in  scritti, musica e movimenti, in corrispondenza al Mentale, Emozionale e Fisico.

E’ stato un ricercatore, guaritore, filosofo, mistico, scrittore e maestro di danze sacre. I suoi insegnamenti comprendono il sufismo e altre tradizioni filosofico-religiose racchiuse in un sistema di tecniche psicofisiche che cercano di favorire il superamento degli automatismi psicologici ed esistenziali che condizionano l’essere umano.  Egli insegna che la vita umana è vissuta in uno stato di sonno, di veglia apparente.  Peer trascendere questo stato, egli elaborò uno specifico lavoro su “sé stessi” al fine di ottenere un livello superiore di consapevolezza.  La sua tecnica prevede il raggiungimento di uno stato di calma e il confronto con altre persone del gruppo.  Dopo aver attratto a sé un consistente numero di allievi e discepoli tra i quali persone di una certa rilevanza, fondò una scuola per lo sviluppo spirituale, l’Istituto per lo Sviluppo Armonico dell’Uomo.  I suoi insegnamenti influenzarono notevoli personaggi  della cultura e della letteratura: fra questi, il più grande architetto statunitense F. L. Wright che sposò in seconde nozze una delle sue allieve, Olgivanna Hinzenberg.  Tra gli allievi di Gurdjieff ,  si contano, la scrittrice P.L Travers, nota per avere creato il personaggio di Mary Poppino; R Daumal, scrittore francese che entrò in contatto con le sue idee attraverso Alexandre Gustav Salzmann;  la celebre poetessa e scrittrice K. Mansfield la quale, affetta da tubercolosi, trascorse l’ultimo periodo della sua vita al Prieuré di Fontanbleu, accanto al suo Maestro;  Margaret Anderson, di cui tradussi io stessa il libro “L’Inconoscibile Gurdjieff”. Fra i suoi discepoli contemporanei più noti, vi sono il regista inglese, Peter Brook, e il cantautore italiano Franco Battiato.  La sua influenza è presente nella pedagogia con il “Modello educativo Etievan”, creato da Nathalie de Salzmann, figlia di Jeanne e Alexandre de Salzmann, diretta discendenza di Gurdieff.  Questo modello educativo viene applicato in diversi collegi del Sudamerica, tra Venezuela, Cile e Bolivia.

A chi interessa, può trovare nel web, www.gurdjieff.org  un sito veramente esauriente dove vengono anche esposti tutti i suoi allievi diretti tra cui anche il mio maestro, Monsieur Henri Thomasson, sotto “His Pupils” nella versione inglese.

Gurdjieff  ricevette un’educazione religiosa a Kars dal suo tutore, il decano Borsh e  studiò medicina ed ingegneria.  Prese in considerazione il sacerdozio nella chiesa ortodossa ma dal 1885 iniziò il suo lungo percorso in diverse tradizioni spirituali, specie in quella Sufi dei dervisci Mevlevi e Bektashi.  Formò il suo primo gruppo ” Cercatori della Verità e compì numerosi viaggi in Medio Oriente, India, Asia Centrale e fino al Tibet.   Continuerà le sue ricerche per vent’anni  finché non troverà la misteriosa “Confraternita di Sarmoung”, sviluppatasi nel nel 2500 a.C (Lo si rileva dai suoi racconti nel libro Incontri con uomini straordinari “ da cui, il regista Peter Brook nel 1978 diresse il film.  Nel Tashkent inizierà ad insegnare “Scienze Soprannaturali” e nel 1912 formerà un primo gruppo a  Mosca ed un’altro a San Pietroburgo nl 1913.  In seguito, dopo la rivoluzione russa andrà ad Essentuki dove inizierà a sperimentare con alcuni allievi il suo “Laboratorio di Consapevolezza”, spostandosi poi in altre località fra cui Tiblisi in Georgia. Qui nel 1919  incontrerà l’artista Alexandre G de Salzmann e Jeanne Matignon de Salzmann.  In collaborazione con Jeanne, Gurdjieff elaborerà i suoi “movimenti”, o danze sacre, che presenterà per la prima volta a Tiblisi nel giugno dello stesso anno e costituirà il suo istituto per lo Sviluppo Armonioso dell’Uomo.  Nel 1920 Gurdjieff e l’Istituto si trasferiranno ad Istanbul.

Il 24 novembre 1921 Gurdjieff tenne a Berlino la sua prima conferenza europea. In seguito si stabilì a Parigi e acquistò la tenuta del Prieuré des Basses Loges a Fontainbleu-Avon nel 1922.  Al Prieuré fondò una grande Casa di Studi in cui vissero e lavorarono accanto a lui artisti, scrittori, pittori, matematici, filosofi, architetti, musicisti, e ogni genere di persone impegnate in una seria e profonda ricerca interiore. Qui organizzò una vera e propria comunità indipendente con pascoli, coltivazioni, diverse attività lavorative orientate ad un “intenso lavoro su di se”.  I “movimenti” o “danze sacre” saranno il coronamento del suo insegnamento.  Le serate di musica e danze sacre da lui organizzate riscossero notevole  interesse tra numerosi intellettuali anche oltre i confini europei, tanto che egli organizzò nel 1924 e negli anni successivi, diverse tournée in America.  Nel 1932 dovette lasciare il Prieuré perdendolo definitivamente per difficoltà economiche un anno dopo.  nDurante la seconda guerra mondiale, abitò in un piccolo appartamento in Rue des Colonels-Renard al numero 6.   Si rifiutò di abbandonare Parigi quando le truppe tedesche la occuparono.  Tuttavia, continuò ad insegnare le sue idee e le sue tecniche in quella Parigi occupata, nonché nei suoi frequenti viaggi America.   Qui fonderà dei nuovi gruppi che vennero diretti da A R Orage.

Nel 1924 Gurdjieff è vittima di un grave incidente automobilistico che cambierà l’orientamento del suo lavoro. Inizierà a scrivere una serie di opere con lo scopo di trasmettere i fondamenti del suo insegnamento per le generazioni a venire.  Tra il 1936-1937  forma il gruppo “The Rope (La Corda), costituito da scrittrici americane, fra cui Margaret Anderson e Jane Heap, che erano state le fondatrici della Little Review a New York. Dopo la fine della Guerra, dal 1945 l’opera di Gurdjieff  riunirà tutti i suoi allievi sparsi per il mondo (Parigi, Londra, New York), dando vita a un intenso periodo di lavoro nell’appartamento parigino di Rue des Colonels-Renard.  Nel 1948 la sua salute si aggraverà e il 29 ottobre 1949 abbandonerà il corpo fisico all’Ospedale Americano di Neuilly.  Ciò avverrà dopo aver trasmesso le sue ultime istruzioni a Jeanne de Salzmann. Sarà lei, a partire dal 1950, ad organizzare i tanti gruppi di allievi nella scuola diffusa in tutto il mondo, nota tuttora sotto il nome Gurdjieff Foundation, i cui centri principali sono a Parigi (“Institut Gurdjieff”), a New York (“Gurdjieff Foundation”), a Londra (“The Gurdjieff Society”) e Caracas (“Fundaciòn Gurdjieff Caracas”), a Milano con il nome di “Associazione o Centro Italiano Studi sull’Uomo G.I. Gurdjieff”, dove, pure io ho partecipato per oltre quattro anni durante gli anni ’80.

Sono numerosi gli allievi anziani di Gurdjieff ad aver continuato il proprio lavoro all’interno della Fondazione dopo la sua morte. Fra questi, si ricordano Olga Arkadievna de Hartmann, Henri Tracol, Henriette Lannes, William Segal, John Pentland, Michel De Salzmann, William Welch, Louise Welch, Monsieur Henri Thomasson e molti altri che vengono elencati nel sito fficiale www.gurdjieff.org sotto “His Pupils”. In Italia, l’organizzazione è stata costituita a partire dai primi anni settanta da Henri Thomasson che è stato anche  mio maestro con i gruppi da me frequentati a Milano negli anni ’80.

 

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